Beste, azienda leader nella produzione di tessuti e abbigliamento, ha rivoluzionato il settore con una visione che unisce qualità globale e attenzione alle comunità locali. Utilizzando cotone totalmente italiano, dalla coltivazione alla rigenerazione dei capi, Beste ha ridotto al minimo le distanze nella sua catena di produzione, con sede nelle regioni del sud Italia per la coltivazione del cotone, e a Prato per la filatura, tessitura e confezione.
La sua nuova iniziativa si concentra sull’adozione del cotone biologico Supima® proveniente dagli Stati Uniti, garantendo una filiera di qualità e sostenibilità. A partire dalla stagione P/E 2025, tutte le collezioni di Beste utilizzeranno esclusivamente cotone organico Supima®, supportato da una catena di approvvigionamento italiana e tracciabile tramite Itaco®.
Itaco® permette a Beste di controllare l’intera produzione, garantendo tracciabilità e sostenibilità attraverso il Passaporto Digitale del Prodotto. Questo approccio si basa sull’approvvigionamento sostenibile e sulla partecipazione al progetto ‘Supima® Aqre’, utilizzando tecnologie blockchain e analisi biologiche per tracciare l’origine del cotone Supima®.
In linea con le regolamentazioni europee del 2025, Beste offre il Digital Product Passport per garantire la tracciabilità completa dalla materia prima al prodotto finito, compreso il riciclo tramite Beredo®, la sua divisione dedicata al recupero degli scarti tessili.
